La Comunicazione Nelle Organizzazioni
Si può intendere genericamente per comunicazione sia il trasferimento di informazioni da un soggetto o un gruppo ad un altro sia una relazione sociale nel corso della quale due o più soggetti arrivano a condividere particolari significati e pensieri. La comunicazione comprende quindi sia la costruzione del processo comunicativo sia la costruzione di senso e significato dentro il processo comunicativo stesso. Dato rilevante della comunicazione è la processualità, la dinamicità della comunicazione che può essere studiata nella sua struttura, nel suo funzionamento, nelle sue fasi, nelle sue strategie. Questo processo è pieno di variabili, implica sistemi bilaterali di emissione e trasmissione, ricezione e interpretazione di dati e informazioni che di per sé costituiscono la comunicazione e la sua complessità. Il modo in cui il processo comunicativo si struttura, si evolve e si differenzia nel tempo e secondo il contesto di riferimento ha notevole influenza sul comportamento e sulle relazioni così come i comportamenti e le relazioni influenzano direttamente e indirettamente ogni processo comunicativo. La comunicazione in cui i dati organizzativi sono interdipendenti e interagenti con i dati relazionali, è fenomeno centrale della vita sociale e collettiva e come tale è stato studiato dalla sociologia, dalla
psicologia, dalla linguistica, dalla filosofia, dalla semeiotica. Ogni comunicazione può apparire come ' discorso ' in cui uno e l'altro sono tra loro in interscambio dinamico e circolare, con entrambe le parti impegnate in modo diverso a costruire e ricostruire il senso di ciò che si va comunicando insieme. Contemporaneamente la comunicazione può essere analizzata come processo in cui è possibile individuare "chi dice che cosa; che cosa dice; in che modo lo dice; a chi lo dice; con quale effetto".